Fatto nel 2020
In Italia:
Dai primi di Dicembre 2019 al 29 Marzo 2020 sono stata in Sri Lanka
presso la nostra sede locale. Soltanto dopo tre voli annullati e con
tantissime altre difficoltà sono riuscita a rientrare in Italia. La
nota bella/brutta è che sono arrivata e dopo la mia quarantena
facoltativa, sarei stata pronta a riprendere l’attività di raccolta
fondi se mi fosse stato possibile.
I nostri eventi in tal senso sono stati invece di gran lunga limitati dalla diffusione del virus COVID-19 e per questo ci siamo concentrati sulla realizzazione di cene a tema presso la sede dell’associazione con un limitatissimo numero di persone, rispettando tutte le precauzioni di legge e molto di più.
Ho personalmente cercato di trovare modi alternativi di raccolta, per questo siamo entrati a far parte:
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della piattaforma WISH RAISER, che permette di aiutare la nostra Associazione ricevendo in cambio la possibilità di partecipare all’estrazione settimanale di un viaggio-premio per due persone.
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di WICSHOP, il portale di Woman in Charge, un gruppo di “Donne in Carriera” di Facebook sul quale, come in un vero e proprio negozio, presentiamo la nostra attività.
Siamo inoltre presenti sul portale di offerta di insegnanti madrelingua volontari da inserire nel nostro organico: https://helpstay.com/journal/volunteering-sri-lanka/
Abbiamo realizzato il calendario che ormai da diversi anni proponiamo ai nostri sostenitori. Contiene bellissime immagini di scatti realizzati nei dintorni della nostra scuola in Sri Lanka.
In Sri Lanka:
Abbiamo imbiancato la scuola (pareti e banchi) per accogliere i
bambini per il nuovo anno scolastico e fatto una campagna
pubblicitaria per avere le iscrizioni di nuovi bambini.
Abbiamo cercato di aiutare una famiglia il cui bambino frequenta un nostra classe. La famiglia è veramente in condizioni disastrose, vive in una baracca realizzata con ondulina metallica e teli di plastica sulla terra battuta. Il padre sta cercando di costruire una piccola casa in muratura ma nella realizzazione si è rotto un braccio, quindi non può lavorare né alla realizzazione della casa né per procurasi uno stipendio. Per questo abbiamo fatto in modo di trovare uno sponsor per il bambino e facciamo la spesa alimentare alla famiglia.
A causa di questa situazione dovuta al virus non c’è scuola, ma stiamo pagando lo stipendio a tutto lo staff (per intero fino ad Ottobre e poi per metà). Paghiamo per intero l’affitto dei locali della scuola e tutte le assicurazioni.